North Vancouver vista dal Seabus |
Parlando d’altro invece, domenica 14 io e Diego (Jovan nel mentre mesceva caffè da Starbucks), siamo andati a North Vancouver, anche per il fatto che Diego avendo fatto l’abbonamento allo skytrain i giorni festivi può portare in giro con lui gratuitamente una persona (in questo caso me medesima), così in pieno stile “turisti armati di macchine fotografiche” abbiamo preso il seabus (che parte ogni 15 minuti e la sera, dopo le 19 o 20, ogni mezz’ora) dalla stazione di waterfront in downtown e in 10-15 minuti circa siamo sbarcati a North Vancouver (Lonsdale Quay) e da lì abbiamo girovagato un po’ in quella zona. Siccome per tutta una serie di motivi siamo arrivati lì che erano già le 18.30, alla fine abbiamo deciso di prendere un autobus a caso (=il primo autobus che partiva dalla Lonsdale Station) e ci siamo fatti tutta la tratta, andata e ritorno, per “visitare” e renderci un po’ conto come fosse questa parte di Vancouver.
Vancouver vista da North Vancouver |
Direi che, per quel poco che ho visto dall’autobus, North Vancouver è arroccata in collina/montagna, ed è abbastanza diversa da Vancouver: innanzitutto è tutta in pendenza e, passato il centro direi che ci si sente proprio in montagna, un sacco di alberi e di verde (che già di per sè Vancouver è piena zeppa di verde, ma qui se è possibile, ancora di più), e sembra proprio che possa uscire un Grizzly da un momento all’altro da dietro un cespuglio cespuglioso… 🙂 No, in verità scherzo, ma l’atmosfera che si respira è proprio di essere in Canada, tantisssssimo verde, strade che si inoltrano nel fitto di un bosco e…non so spiegarvi…ma mentre a Vancouver sai di essere in una grande città cosmopolita, piena di tutto, qui invece mi sa proprio di Canada come ti viene in mente quando senti nominare questo stato…Tanto verde, tanti spazi, freddo e… Grizzly XD
Anyway, prendete questa mia prima impressione di North Vancouver decisamente con le pinze, e non dimenticate il fatto che l’ho “girata” (il chè vuol dire solo la parte verso Est) da un BUS, quindi vi saprò dire meglio la prossima volta che ci vado! …evviva le descrizioni poco obiettive (Diego ha avuto le mie stesse impressioni cmq) ^_^
solite facce da.. ^_^ |
La sera poi siamo andati a prendere al lavoro Jovan che ha portato a casa il suo primo mezzo chilo di caffè…Ovviamente caffè che, pur chiamandosi “Verona”, non ha assolutamente nulla di italiano, confermato dal fatto che va messo nell’apposita macchina del caffè canadese dal quale poi uscirà sottoforma di acqua aromatizzata al caffè…in compenso è deca…ma dubito che quel caffè vedrà mai uno stomaco umano…Fra due mesi avremo una collezione infinita di pacchi da mezzo chilo…magari potremmo metterci fuori casa col banchetto a venderli…Tanto per intenderci quel pacco lì, acquistandolo normalmente da Starbucks, costerebbe sui 16-17 dollari + tasse…. (qualcosa come 11 euro circa).
Il gufo..finto 🙂 |
Ultima cosa, abbiamo anche aperto un conto in banca e ora abbiamo la nostra debit-card canadese…Questa cosa merita di essere spiegata bene, ma ora devo assolutamente andare a nanna che domani è un’altra giornata full per me.
P.s. scusatemi se sono spesso prolissa e se c’è più di qualche errore di grammatica; oggi davvero connetto poco 🙂 …ma la stanchezza non centra col fatto che sono prolissa: quello lo sono sempre…Sorry! ^__^