Ciao a tutti!
Ah che bello passare il Natale e le feste con qualcuno! Nonostante siamo lontani da casa e dai nostri amici, abbiamo trovato anche qua persone socievoli e disponibili che ci hanno fatto dimenticare, per un attimo, il fatto di essere a 11 mila km di distanza dai nostri amati. Le feste sono un periodo davvero strano… almeno per me. Quando eravamo in patria lo “spirito natalizio” non era così sentito anche perché il fatto di riunire assieme la famiglia non era qualcosa di così speciale come lo può essere adesso. Alla fine sono sei mesi che non vediamo i nostri genitori, i nostri parenti e, ad eccezione di Alan che è venuto a trovarci, i nostri amici.
Siamo stati davvero fortunati ad essere ospiti di una famiglia così speciale come quella di Belvinder, ci fa sentire il suo supporto senza comunque essere inopportuna o invadente. Anche ascoltando altri ragazzi che come noi sono in affitto, ci rendiamo conto del valore aggiunto che ha il nostro appartamento!
Dicevo che a Natale siamo stati ospiti dei nostri Landlord che, come in occasione del ringraziamento, sono stati così gentili da invitarci e dividere con noi la cena. Come per il ringraziamento anche in occasione della festa per il bambin gesù abbiamo mangiato tacchino con ogni genere di contorno potesse esservi associato: mashed potatoes, marmellata di cranberry, verdure varie, salsine eventuali il tutto bagnato da vino, birra, liquori o bibite a piacere! Metto enfasi sull’alcool in quanto come ben saprete dai nostri precedenti post, il suo costo non è contenuto. La serata è trascorsa piacevolmente ed il giorno dopo la figlia di Belvinder ci ha invitati ad andare con lei al temutissimo “Boxing Day”. Il giorno di S. Stefano gli esercizi commerciali applicano forti sconti a tutte le merci provocando questa immensa migrazione di massa verso centri commerciali e vie commerciali della città. Per alcuni negozi io penso ci siano state code con accampamenti all’ingresso iniziati dall’ora di chiusura del giorno precedente (ad esempio H&M dava un buono sconto di 300$ ai primi 100 (?) che entravano nel negozio). Insomma… potete immaginare! Visto che noi dovevamo toccare con mano ci siamo uniti a Skeerat e siamo andati al mall qua vicino. All’ingresso non sembrava malaccio, poi man mano che ci addentravamo nel centro commerciale la calca aumentava fino a sembrare la posta in Italia il giorno delle pensioni (lo so esempio infelice ma passatemelo!). Tanta gente e a seguire le parole del nostro ex premier, noi italiani dovremmo essere abituati ai negozi/ristoranti affollati. Nonostante l’elevatissima concentrazione di gente di qualsiasi etnita ed età, il tutto si svolgeva nel massimo ordine: code al di fuori dei negozi con persone che aspettavano il loro turno senza furbetti che cercavano di guadagnare posizioni, commesse indaffaratissime ma efficienti e precise, servizio d’ordine del mall attento e pronto ad intervenire per aiutare le persone eventualmente in difficoltà.
Nonostante la ressa nei vari negozi, siamo riusciti a fare un giro per i negozi ed a comprare qualcosa sfruttando gli sconti del Boxing day e tornare a casa il tutto in un paio d’ore.

Sushi Dinner

Una notizia che sicuramente sconvolgerà la mia famiglia è che dopo 20 anni ho rimangiato pesce! Solo per un atto di estrema cortesia nei confronti dei nostri ospiti. Chi mi conosce sa che ho un estremo odio nei confronti del pesce e delle pietanze provenienti dal mare, premesso questo, siamo stati invitati da una collega di Jle a casa sua per una cena. La collega in questione si chiama Mary Ann ed è una filippina tutto pepe che fa la dishwasher. Suo marito è giapponese e si sono trasferiti da poco più di due mesi qua a Vancouver dopo il disastro di Fukushima. La serata è stata molto piacevole e si è sviluppata fra giochi da tavolo, risa, racconti e sciarade…oltre naturalmente al desinare. Dato che il marito di Mary Ann è giapponese cosa poteva cucinare se non Sushi? (dimenticavo di dire che lui è un chef in un fast food giapponese in downtown). Dunque l’incubo è diventato realtà e mi sono ritrovato catapultato davanti a questo tavolo imbandito di fagottini di riso contenenti materiale marino… per non essere scortese (e, non lo nego, anche per testare se la mia avversione verso gli abitanti del mare cucinati fosse ancora presente) ho mangiato anche io quello che da molti è considerato una prelibatezza!

Ready… GO!

… il risultato è che non mi sono ricreduto e la mia posizione nei confronti del pesce non è mutata, ma almeno non mi ha fatto così schifo come pensavo (fortunatamente Mary Ann, che ha un debole per me, mi aveva preparato anche un pollo al forno al quale non ho assolutamente fatto complimenti!). In compenso Jle e JJ si sono abbuffati e sono rimasti soddisfatti della serata sushi! In definitiva anche io: la compagnia era davvero piacevole ed il divertimento non è mancato.

Nei prossimi giorni decideremo anche cosa fare a capodanno. Ieri sera abbiamo conosciuto altri ragazzi di varie nazionalità che sono qua per studio/lavoro o per fare un’esperienza all’estero. Uno di questi ci ha invitato ad una festa a casa di un suo amico e potrebbe essere l’occasione per conoscere un altro po’ di persone e divertirsi!
The Cardinal: St Louis’ symbol
Ho introdotto delle novità sul sito che vado qui ad elencarvi:
– Dato che, come ha detto Jle, siete la nostra famiglia virtuale, ho deciso di condividere con voi il diario che ho tenuto quando siamo andati a St Louis questa primavera. E’stata una bella avventura, nata per caso da un’amicizia sbocciata su un sito di scambio linguistico. 12 giorni nella terra dei tornado! Ho condiviso anche la galleria delle foto, giusto per farvi avere un’idea di quello a cui mi riferisco mentre racconto. La pagina è qui!;
– Ho inserito un widget per la galleria delle foto in Canada, anziché il classico link. E’ sempre possibile accedere alla galleria picasa con le foto a dimensione originale cliccando sulle immagini;
– Ho inserito un pulsante per la donazione, se ve la sentite di farci un regalo potete usarlo! Altrimenti sarà stato un utile esercizio per il mio lavoro!(potete anche cliccare sugli annunci di google. Dategli un’occhiata ogni tanto, è possibile che ci siano anche offerte interessanti su voli/vacanze/alberghi);
– Ho riordinato la barra laterale
– Ho fatto il ragù
Bene! L’aggiornamento è concluso! Fateci sapere cosa pensate delle nostre avventure in America e ci risentiamo non appena avremo qualche altro aggiornamento! Spero che il vostro Natale sia stato speciale e vi auguro che le prossime feste continuino ad essere piacevoli ed intense!
Buon inizio 2012!!
A presto ragazzi!!
  • Jle

    “Ho fatto il ragù” … <3<3<3 *rotfl* 😀
    Love u baby! 😀

  • Io non torno da un anno e mezzo! :/ AAAH, la vita da emigranti! 🙂

  • Io non torno da un anno e mezzo! :/ AAAH, la vita da emigranti! 🙂

  • Io non torno da un anno e mezzo! :/ AAAH, la vita da emigranti! 🙂

  • Jle

    Noi confidiamo di tornare per Pasqua o giù di lì..ma è ancora tutto da vedere… Dura la vita degli emigranti!
    Sono cose che temprano lo spirito!..e al di là della battuta c’è anche un fondo di verità 🙂

  • buon anno!

    “chef” e “fast food” non vanno molto d’accordo 😉

  • Jle

    Uk, hai perfettamente ragione!!! ^____^

    Buon Anno!!!! :))

  • Nicola

    Ragazzi, devo ringraziarvi tantissimo per le tante cose che ho letto in questo blog e per tutte le risposte alle domande che mi ero posto fino ad oggi. Io e la mia ragazza vorremmo richiedere un WHV per il Canada (Vancouver) e voi siete stati la manna dal cielo con tutte le vostre “dritte” a riguardo! Vi seguiremo come segugi 😉 Grazie e buon anno anche a voi!!
    Nicola

  • Jle

    Grazie mille di cuore Nicola ^_^
    In bocca al lupo per tutto e, al solito, se avete qualsiasi tipo di domanda, non dovete far altro che chiedere 🙂

    Un abbraccio a tutti e due! 🙂 …e buon anno!! 🙂

  • Nicola

    Gentilissima! 🙂

  • Anonymous

    ciao ragazzi in procinto di partire quest’anno per il working holiday
    vi aspetto tutti su questa pagina Facebook!

    http://www.facebook.com/pages/Working-holiday-canada-2012/329323127102503