Niente paura! Questa volta un post molto più tranquillo e con una bella notizia da condividere con voi! 🙂
06 marzo 2012: bellissimissima giornata di sole in quel di Vancouver con temperature massime di 7°, così due dei nostri eroi (io e Jovan per la precisione) decidono di andare in missione!
Royal Oak skytrain station, Expo Line fino al capolinea di King George e autobus 345 (che fortunatamente abbiamo preso senza aspettare millenni) fino a White Rock Centre; da lì altro autobus C51 e 2,5 km a piedi fino alla destinazione (e sono sicura che i più informati di voi abbiano già capito qual è…;) )
I 2,5 km fatti a piedi sono stati la parte più bella di tutto questo viaggio. Col sole che splendeva allegro in cielo e la temperatura quasi mite, rendevano la passeggiata decisamente piacevole! Elemento non da poco, la strada della quale vi allego qualche foto per farvi capire: a destra l’Oceano e a sinistra la natura con qualche casetta che spuntava qua e là. Relax allo stato puro! …anche se la “paura” dal nome “orso Grizzly” era sempre in agguato, gli uccellini che cinguettavano allegri non lasciavano presagire nulla di pericoloso…e, tranquilli, nulla di pericoloso, animalisticamente parlando, è successo 😀 !
La meta si avvicinava e in un attimo siamo arrivati da “lui”: IL BORDER (confine di Stato).
E a questo punto direi che posso svelarvi l’arcano: non si è trattata di una scampagnata per la serie “Cosa facciamo oggi? Perchè non andiamo a farci un giro al confine di Stato tra Canada e Stati Uniti visto che non sappiamo cosa fare e vogliamo vedere quanto sono grandi grossi e cattivi i poliziotti in dogana (e fobici gli americani)?” ma ci siamo andati perchè Jovan ha passato l’LMO! Ovviamente ha avuto anche lui più di qualche grattacapo ma alla fine ha avuto il work permit e di ben 2 anni!! :))) …e così, come forse sapete (e se non lo sapete, eccomi qua!), per cambiare il tuo status, devi tassativamente recarti al border, uscire dal Canada e rientrare facendoti dare il nuovo visto, in questo caso il visto di lavoro.
Ma torniamo a noi!
Gli speroni per le auto (in ferro!)
Prima di arrivare al border, c’è il classico Duty Free. Funziona che, se arrivi in auto, una volta che sei entrato nel parcheggio, sei praticamente fregato. Mi spiego meglio: all’ingresso delle due strade che ti permettono di accedere al parcheggio, ci sono degli speroni che si abbassano con la pressione delle ruote in ingresso ma che rendono impossibile l’uscita di un’auto a meno chè uno non voglia bucarsi le ruote (vi allego la foto per rendere meglio l’idea). Questo perchè una volta entrati nel parcheggio, l’unico modo per uscire è imboccare la strada a senso unico che ti porta al confine con gli States per pagare le tasse sui tuoi begli acquisti al duty free.
No targa, no party!
Noi arrivavamo a piedi e l’ingenuotta sottoscritta già pensava di comprare qualcosa e godersela mentre aspettava Jovan che andava in contro al suo destino negli States e poi di nuovo in Canada…Invece (altra foto per spiegarvi meglio) l’unico modo per uscire con la tua bella maglietta con scritto “Canada”, il tuo portachiavi, il tuo profumo o le tue bottigliozze di birra e di superalcolici a prezzi ragionevoli, è quello di dargli il numero di targa una volta arrivati in cassa… No targa dell’auto, no party…. Mica scemi ‘sti Canadesi/Americani!
Anyway, anche se arrivi a piedi, è praticamente matematico che ti trovi il poliziotto super pompato, con aria truce e poco incline al sorriso che ti intima di mostragli il passaporto, anche se non ti trovi nei pressi immediati della classica dogana con i caselli e tutto il resto. C’è da dire, a proposito di caselli e di controlli, che mi aspettavo di vedere una “doppia dogana”, caselli canadesi anche in uscita dal Canada e viceversa, vista anche la fobia degli americani nei confronti dello straniero ma non solo per questo, perchè ricordo che prima di abolire la dogana tra l’Italia e la Slovenia, i controlli erano da parte di entrambi i paesi, sia in ingresso che in uscita.
Invece qui è tutto molto più snello, un solo blocco per parte e via!
Una piccola nota divertente a parte: arrivando a piedi, specialmente tramite quella stradina di cui vi raccontavo sopra, in mezzo alla natura etc…mi dava la sensazione di essere una clandestina che stava cercando di attraversare il confine senza essere beccata… 😀
Cmq, continuando col nostro racconto, ho lasciato che Jovan si incamminasse da solo verso gli Stati Uniti perchè non sapevo precisamente fin dove avrei potuto recarmi prima di risultare clandestina etc…così ho deciso di fermarmi nel parco bellissimo e verdissimo adiacente al border dal quale ho fatto qualche foto all’arco della pace posto esattamente al confine tra i due stati…Successivamente ho scoperto che avrei potuto andare fino all’arco, senza oltrepassarlo perchè sarei rimasta cmq in Canada e senza rischiare che sei guardie armate mi corressero incontro in carica pensando chissà cosa stessi facendo… XD
Arco della Pace e confine con gli USA sullo sfondo
…ebbene sì ragazzi, perchè l’ultima frase è esattamente quello che è successo a Jovan! Mai e dico MAI camminare contromano (se decidete di andare negli Stati Uniti da White Rock) sul parco che costeggia la strada mentre ti rechi al confine con gli States, nemmeno se così facendo eviti di farti stirare dalle auto!
Io putroppo non ho visto la scena ma, superato il confine ad altezza arco della Pace, Jovan si è visto arrivare di corsa 6 guardie armate e pompatissime pronte a placcarlo o a fermarlo nel qual caso avesse deciso di far detonare una bomba XD …Quando si sono accorti che lui ha tirato fuori le mani dalle tasche e ha assunto un atteggiamento rilassato e per nulla pericoloso, hanno rallentato la corsa e, trotterellando si sono avvicinati a lui con fare un po’ meno bellicoso e l’hanno scortato al confine per i controlli di rito come un normale cittadino 🙂 ….la scena dev’essere stata parecchio divertente vista da fuori…povero Jovan XD
Confine canadese
Altra nota a margine, la fila di auto in uscita dal Canada era parecchia, con relativi tempi d’attesa biblici. Un consiglio che vi do’ è che, se ve la sentite di andare a piedi/bus come abbiamo fatto noi, avete immediatamente la precedenza ai caselli senza fare nessuna fila di sorta in auto.
Nel mentre io, come vi dicevo, mi sono soffermata nel parco ma, visto che cominciava a fare freschetto e su suggerimento della prima guardia che mi aveva controllato il passaporto, mi sono recata nell’edificio dove Jovan avrebbe avuto il work-permit una volta rientrato dagli States…
Arrivata nei pressi dell’edificio, l’ennesima guardia che se aveva la mia età era tanto, sguardo truce quasi incazzoso, alto quasi due metri e probabilmente senza avere alba di cosa fosse un sorriso di cortesia e gentilezza, mi si è avvicinato chiedendomi nuovamente cosa ci facessi lì e di mostrargli il passaporto…
Siccome quando abbiamo fatto l’estensione del visto non abbiamo ricevuto nessun documento stampato che attestasse questa cosa, sul visto canadese appiccicato al mio passaporto era ancora indicata la data del 21 dicembre 2011 come scadenza ma, anche questa volta, avevo spiegato a voce la storia dell’estensione e blablabla…Al chè, mister “Aria truce e muscolo pompato” mi ha guardata dall’alto in basso, si è tenuto il mio passaporto ed è sparito dentro un ufficio senza proferire verbo lasciando me in piedi come una statua di ghiaccio…
…attimi di terrore della sottoscritta mascherati dietro ad una facciata di impassibilità velata da una piccolissima gocciolina di sudore che non lasciava trasparire nemmeno il più minimo turbamento…
Sms Jle to Diego: “Amore, un poliziotto mi ha appena preso il passaporto ed è sparito dietro ad una porta………”
…i minuti passavano e il poliziotto non ricompariva…
Tramonto a White Rock
Dopo un’attesa di soli 5 minuti che per me sono stati l’eternità nei quali ho vagliato una serie infinita di alternative tra cui “adesso mi bruciano il passaporto e mi intimano di lasciare immediatamente il paese e di non tornarci più”, Mister Aria Truce è ricomparso magicamente porgendomi il mio passaporto e intimandomi, con la sua voce autoritaria, di sedermi all’interno dell’edificio senza andare in giro… -__- …il mio scopo era quello di aspettare Jovan al caldo, non di andare a rubare segreti di Stato in dogana, ammesso e non concesso che ci fossero stati…..
Anyway, dopo un’ora e mezza passata in coda negli States per 5 minuti di numero di rimestaggio scartoffie da parte dell’ufficiale di turno, Jovan ha fatto ritorno al confine canadese per l’ultima serie di controlli e per l’agoniato work-permit.
Io nel mentre avevo abbandonato l’ufficio caldo per prendere una boccata d’aria e, vedendo l’ennesimo poliziotto di turno appena fuori dalla porta (sì, sono stufa anche io di scriverlo, figuriamoci voi di leggerlo), l’ho guardato con un sorriso fintissimo a 32 denti e gli ho chiesto se voleva controllarmi il passaporto… Incredibilmente e COL SORRISO SULLE LABBRA, mi ha detto che non serviva, così sono rimasta un po’ con lui a scambiare due chiacchiere e, incredibilmente, era anche una persona piacevole e simpatica!
Insomma, morale della favola, Jovan ha avuto il work permit in sole 3 ore e 150 dollari e io mi sono goduta la giornata di sole a White Rock e confine di stato annesso, prendendo appunti su cosa aspettarmi quando e se arriverà il work permit a me e Diego!
Vi chiedo scusa se le forme verbali non sono state sempre coerenti, se al solito il mio italiano diventa sempre più carente ogni post che passa, ma la giornata è stata intensa, ci tenevo davvero tanto a condividere con voi la giornata di oggi ma l’ora è tarda e io domani devo andare al lavoro, quindi vi saluto, con la promessa di rispondere presto ai vostri commenti del post precedente e vi auguro una buona settimana!
Saluti e baci da J&J!!
Ah…ultima cosa, volevo dirvi che anche se qui le cose sono difficili e la burocrazia ti fa impazzire, ci sono anche storie a lieto fine come quella di Jovan! Lui ce l’ha fatta ad ottenere il work-permit, quindi non scoraggiatevi, ce la farete anche voi (e anche io e Diego spero!) ^__^
Un abbraccio a tutti e a presto!
Jle (& Jovan) e Mister Sguardo Truce
Aggiornamento del 10.03.12.
Due ragazze italiane stanno cercando una terza coinquilina/o con la quale condividere un basement in zona Knight e Kingsway (zona 1 a 20 minuti dal centro città). 450$ al mese laundry e connessione internet compresa. Cercano possibilmente una persona tranquilla, (della serie: non feste pazze ogni sera fino alle 4 di mattina) ma con la quale si possa divertirsi e iniziare un rapporto di normale convivenza e, perchè no, di amicizia 🙂
Per chiunque fosse interessato, lasci un commento a questo post o mi contatti in privato.
Grazie mille dell’attenzione ragazzi!
Anonymous
Ciao ragazzi! Sono un vostro assiduo lettore ma non ricordo se Jovan avesse cambiato lavoro dopo Starbucks oppure ha avuto il work permit continuando in quel posto di lavoro. Vi ringrazio.
Di jovan abbiamo parlato effettivamente molto poco per una sua scelta principalmente. Ha lavorato da Starbucks per un mese ma non sponsorizzavano per politica aziendale così ha trovato un altro lavoro presso una caffetteria dove gli avrebbero fatto da sponsor 🙂
Anonymous
Ah ok, grazie per l’informazione. Si può dire IN LINEA DI MASSIMA se è più facile/frequente essere sponsorizzati da una catena o da un privato?
Per la mia esperienza posso dirti che è facile che un piccolo imprenditore ti sponsorizzi, ma non è sempre detto…I miei capi al ristorante non hanno mai voluto sponsorizzare nessuno…Dipende da chi trovi e magari può essere benissimo che una grande azienda lo faccia. Avevo sentito in merito alle catene, che A&W sponsorizza (catena stile Mc Donald) ma non ho dati concreti per confermarti o meno questa cosa.
Diego lavora come programmatore grazie alla sua laurea in informatica, Jovan ha il sogno di diventare grafico 3D ma per ora è già iper felice di aver avuto il work-permit di 2 anni 🙂
Sto cercando di far sfruttare la mia laurea in ingegneria informatica. Sono stato assunto part-time da Jugo Juice (c’è sulla terraferma :D?) ma voglio sfruttare la mia laurea a pieno. E’ solo molto più difficile a Victoria quando stai cercando un lavoro nel mio campo: Vancouver avrebbe molte più opportunità. Vi ringrazio comunque per la speranza riguardo il permesso di lavoro, io il mio vorrei estendere il mio permesso di lavoro (scade a luglio).
Oh, vi ho mandato un po’ di gente in cerca di consigli sul whp (e su come “convertirlo” in un work permit), ho fatto bene, no? 😀 😀
P.S Fatemi sapere se vi fate un giro da queste parti!
Certo che ci sono gli Jugo Juice anche qua…e parecchi anche 😀
Grazie per averci dirottato gente, se possiamo diamo volentieri una mano ^__^
Sicuramente verremo da quelle parti, oltretutto un cliente italiano che era di passaggio al mio ristorante, mi ha detto che vive e lavora a Victoria e mi ha lasciato il suo indirizzo in modo da passarlo a trovare e altri due nostri amici canadesi che si sono trasferiti qui, prima vivevano a lì quindi sicuramente un salto lo faremo prima o poi 🙂
Io so che gli statunitensi sono fobici e quindi mi aspettavo un’accoglienza simile…se poi penso alla mia esperienza quando sono andata negli States a maggio dell’anno scorso, sono ancora meno sorpresa. Non so come si comportino coi cittadini canadesi, ma so che per quanto riguarda il fatto di comprare alcool etc negli USA, ci sono dei controlli e delle normative severe che regolano questa cosa anche nei confronti dei canadesi.
Si sa che negli States è tutto più economico ma per comprare una certa quantità di alcool ad esempio, devi stare più di 24 ore fuori dal Canada e cose così…sono molto fiscali!
Andrea C. :P
Lol jle, potevi raccontargli un bell’aneddoto sulle bombe 😛 muahahahah
Anonymous
Wow questa si che è una bella notizia! 🙂 Dai che presto anche tu e Diego avrete il work permit! 🙂
Grazie Angie! Lo speriamo davvero! Ogni giorno confidiamo in qualche buona news…il Canada, tra le tante cose, ci sta insegnando la pazienza 😉 (anche se effettivamente Diego ce l’aveva già 😀 ).
Anonymous
Ciao ragazzi, ma Jovan con il work-permit di 2 anni può cambiare lavoro trovando un nuovo sponsor o è vincolato a quel lavoro per due anni ? Al termine dei due anni può rimanere senza problemi in Canada o deve cercare un nuovo sponsor ?
Vi auguro di avere presto anche voi il work permit!!!
Ciao anonimo (firmatevi ragazziiii, è brutto chiamarvi “anonimo” XD), Jovan potrebbe cambiare lavoro volendo, a patto che trovi un altro datore di lavoro che lo sponsorizzi e se e solo se passa di nuovo l’LMO.
Se non volesse cercare altro, è vincolato al lavoro per il quale gli hanno dato il wp di 2 anni (sul work permit attaccato al passaporto è indicato per esteso il suo luogo di lavoro), non trattandosi di un wp aperto è appunto vincolato.
Trattandosi di lavoro nel campo della ristorazione, teoricamente può far richiesta per la permanent residence dopo 9 mesi di lavoro continuato quindi si presumo che se tutto va bene, una volta ricevuta la permanet può lavorare dove vuole.
^_^
Simona
Volevamo fare gli auguri Jovan e chiedere la stessa cosa di Anonimo. Non ci rimane quindi che fargli gli auguri… congratulazioni Jovan!!!
Ciao ragazzi, mi sono spulciato in lungo e in largo il vostro blog e sono intenzionato a partire anche io tra un anno quando mi sarò laureato (a Dicembre o Marzo) all’accademia di belle arti. Sono uno di quelli che sta fuggendo (solitamente avrei usato le virgolette ma da qualche mese a questa parte, per quella parola, non mi sento più di usarle) dall’Italia ed ho un dubbio gigantesco: specializzazione o lavoro. L’università di Vancouver (UBC) costa molto, ha un corso di master in video che mi attira parecchio e con una specialistica ottenuta in Canada magari avrei più possibilità di ottenere un lavoro e una sponsorizzazione (aggiungiamo anche che Vancouver sta diventando una base importantissima nel campo in cui mi vorrei specializzare poichè molti studi di Hollywood ormai hanno cambiato la sede li) ma allo stesso tempo trovarsi un lavoro e una sponsorizzazione come state facendo voi magari è la cosa più economica e sicura! Voi che dite? Cosa consigliereste di fare? Nel caso possiamo rimanere in contatto anche per incontrarsi quando sarà all’ombra della foglia d’acero e condividere un po di tempo con italiani? Per chi vuole sfondare nel campo del 3D faccio il mio in bocca al lupo, ho una base di grafica 3D e a Luglio uscirà il mio primo videogame (realizzato per un esame in accademia) ed è un campo spettacolare. Grandi ragazzi, continuate così con il vostro blog! Io mi sento già a Vancouver grazie a voi!! Davide
La risposta ti arriva da qualcuno che voleva finire di specializzarsi ma poi ha deciso di partire rimanando la specializzazione. Dal mio punto di vista avere una specializzazione in Italia ed anche una qua sarebbe la cosa migliore… C’è da dire che qua se vieni per studiare avresti il visto della durata del tuo corso di studi e che con questo visto potresti lavorare penso fino a 20 ore a settimana. Inoltre con un diploma dalla UBC o dal BCIT o dalla VFS le offerte di lavoro non ti dovrebbero mancare! Non posso dirti cosa fare ma posso darti degli indizi in base ai quali scegliere… Complimenti per la scelta di intraprendere il percorso del 3D ed in bocca al lupo anche a te! Quando sarai qua possiamo anche metterci d’accordo per vederci e condividere le nostre esperienze… di persona! Ciao!!
Davide
È possibile fare il workin holyday e poi trasformarlo in student Visa? Prenderei la specialistica ANCHE in italia ma i corsi di video sono pochi e a numero chiuso…e con tutto il magna magna che c’è dietro questo campo penso sarebbe solo uno spreco di tempo e soldi ma magari cambio idea! Anche se per ora non vedo l’ora di buttarmi in questa avventura e dare una svolta alla mia vita 🙂 Grazie mille per la risposta!
Si, puoi cambiare il tuo WHV in qualsiasi altro visto. Basta che ti rechi al border quando l’immigrazione ti ha rilasciato il benestare per il nuovo visto!
Davide
Il master in Digital Media alla UBC di Vancouver costa 45.600 dollari senza contare tutte le altre spese. Porcaccia troia! 😀 Cosa sapete del iniziare un master “in ritardo”? Mi spiego meglio! Poniamo il caso che io voglia arrivare a Vancouver e mettermi subito alla ricerca di un lavoro che mi sponsorizzi e, una volta ottenuto, goderne fino al termine dello sponsor poi iscrivermi a questo master. E’ possibile oppure non accettano quelli “troppo vecchi”? Ora ho 21 anni quindi anche iniziare un master a 25 anni non mi farebbe schifo, sia chiaro! 😀 (mi spiace Diego ma ti sto stressando la vita con quello che è un mio problema, un giorno prometto che mi farò perdonare!)
Basta pagare… nessuno ti rifiuta se paghi! il Dio Denaro è presente anche qua!
Silvy
Ciao! Vi leggo da un pò, anche se da due anni coltivo il sogno di emigrare nel meraviglioso Canada. Per il momento ho deciso di venire da turista per una lunghissima vacanza e proprio ieri ho iniziato ufficialmente i preparativi recandomi a fare il passaporto!! Vorrei trovare un cottage in mezzo alla natura, lago e/o montagna, qualcosa di isolato e non troppo turistico. Sto spulciando qualche sito come craiglist o kijiji ma la maggior parte sono resort o cmq strutture un pò troppo affollate per i miei gusti. Avete qualche link da darmi? Oppure consigli su come fare la ricerca? Ad esempio non mi è chiara la differenza tra cottage e cabin…? In ogni caso grazie e continuate a tenerci aggiornati!!
per quello purtroppo non so darti molte info… posso indicarti il sito welcomebc.ca e dirti di chiedere a loro qualche informazione su questo tuo desiderio 🙂 kijiji, jobbank, craigslist sono ottimi posti per cercare lavoro… potresti vedere anche sui siti delle città che si trovano più nell’interno della BC se trovi qualche indicazione su lavori che rispondono alle tue aspettative! (prince george, Penticton, Kelowna sono alcuni esempi).
Non ho idea della differenza fra cottage e cabin 🙁 mi spiace! Magari chiederò a qualcuno dei miei amici qua. Adesso non ho occasione di farlo 🙁
Ciao!
giorgia
ciao ragazzi, vi ho trovato per caso, una curiosità: per la domanda per l’LMO si puo’ “aiutare” il datore di lavoro nella compilazione del form? tipo se è titubante? non tutti sanno cosa sia… e poi in base alla vostra esperienza e conoscenti sono davvero fiscali in termini di adverstise la position in tutti i quei siti come dice cic.gc.ca? e ultima, sapete qualcosa di questo low skilled pilot project? grazie!
Ciao Giorgia! Certo che puoi aiutare il tuo datore di lavoro con la compilazione dei form… io ho trovato le informazioni al mio, poi lui le ha approfondite con i tipi dell’immigrazione. L’unica cosa che non puoi fare è contattare l’immigrazione per il tuo work permit (insomma per aiutare il tuo datore di lavoro chiamando l’ufficio immigrazione al suo posto). La linea è riservata ai soli titolari di azienda che desiderano sponsorizzare una persona. Ti consiglierei di far chiamare al tuo datore di lavoro il CIC e chiedere a loro cosa deve fare per sponsorizzarti (dove deve mettere gli annunci e COSA deve scrivere, oltre al fatto di, una volta stilato l’annuncio, chiedergli consiglio se è ok.) Purtroppo non so dirti di dello low skilled project… non l’ho sentito ancora nominare.
Domani invio la domanda per ottenere il passaporto. Per partire a Marzo 2013 per Vancouver poi devo fare qualche aggiornamento o cose del genere? Perchè quando sono andato a fare la marca da bollo da 40,29 euro in tabaccheria la tipa mi ha detto qualcosa su una firma o non ho capito cosa…sapete aiutarmi?
non so nulla di firme da apporre sul passaporto. Quello che devi fare te lo dicono in prefettura o dove vai a fare il passaporto. LA procedura è abbastanza semplice anche se il tempo per ottenere il passaporto è di 1 mesetto (almeno nel nostro caso).
La cosa più buffa/bella/gratificante che ci è successa è che la gente italiana ci riconosce qui a Vancouver perché ci ha conosciuto virtualmente tramite il blog 😀 it’s awesome! 🙂
Davide
Tornando seri state tenendo un ottimo blog e tutti noi lettori (occasionali e fissi) viviamo la vostra avventura sulla nostra pelle! Grandi ragazzi, attendo con ansia i nuovi grandi aggiornamenti…e intanto preparo il mio messaggio di congratulazioni! 😛
p.s. Domani o dopodomani consegno la domanda per il passaporto, un passo in più verso la mia futura avventura 😛
Qua c’è stata una fuga di notizie, me lo sento XDXD
Diciamo che domani (lunedì) sarà il giorno decisivo quindi aspettiamo la certezza matematica prima di scrivere qualsiasi cosa qui 🙂
Anyway Davide, mi ricordo benissimo quando sono andata a ritirare il mio passaporto che è stata la primissima cosa che abbiamo fatto…Ho avuto quella bellissima sensazione di avere “il mondo in mano”, la chiave d’accesso per poter andare ovunque… E da quell’agosto del 2010 è stato tutto un crescendo… ed eccoci qua in Canada 🙂
Un abbraccione grande ^___^
Davide
No no, nessuna fuga di notizie, mi rifaccio a quanto scritto dal ragazzo qui sopra che ha sbirciato nel tuo profilo facebook! 🙂 In ogni caso, come si dice da noi, DAJE TUTTA RAGAZZI!!
eh…il ragazzo lì sopra la sa lunga 😉 …è anche lui (loro, così comprendo anche la sua dolce metà), un immigrato come noi che sta cercando di rimanere in quel di Vanc 🙂
We’ll let u know so soon guys! …fingers cross as usual!
^___^
Anonymous
Ciao Ragazzi, come va con il permesso? Volevo chiedervi una cosa, quando si passa da un WHP ad un temporary work permit, il temporary work permit viene gestito dall’ambasciata a Roma o si fa tutto in Canada? Grazie JC
Ciao JC, nel nostro caso, perchè noi ci troviamo in Canada, i nostri documenti vengono amministrati e processati dall’immigrazione canadese qui.
Presumo che se uno è in Italia, allora i documenti debbano passare per l’ambasciata a Roma. Sicuramente puoi trovare tutto sul sito del cic a questo indirizzo: http://www.cic.gc.ca/
🙂
Anonymous
Signori avevo letto che avevate da scrivere degli aggiornamenti importanti!!! Come mai non vi fate più sentire!!!! Abbiamo paura che perdete d’occhio il vostro blog!
Noi siamo qui a Vancouver da lunedì, abbiamo già fatto il SIN, il conto in banca ed abbiamo già una bella casetta a North Burnaby… quando ci becchiamo? 🙂 Un saluto, Federico & Vanessa.
Raga, non vorrei essermi persa il vostro numero di cel tra le mail…Se sì, vi chiedo umilmente scusa! Direi che la prossima settimana possiamo vederci, appena so i miei turni vi posso confermare il tutto 🙂