Trieste, mare Adriatico |
La vacanza in Italia non era stata propriamente prevista per tutta una serie di motivi tra cui non ultimo il costo del biglietto e personalmente non prevedevo di tornare a Udine per i prossimi 2 anni ma fortuna ha voluto che un nostro amico che lavora in agenzia di viaggi qui a Vancouver ci trovasse un volo abbordabile ed eccoci in partenza per l’Italia da lì ad un mesetto!
Muggia (TS) |
Non ci sembra vero di essere di nuovo in Italia, le sensazioni sono così varie e contrastanti che è difficile quasi descriverle. Inizialmente ci siamo sentiti turisti al 100%, mi sono data una mia personale giustificazione dovuta al fatto che l’Italia rappresenta il nostro passato, un bacino di ricordi indimenticabili e bellissimi dove siamo cresciuti e vissuti per tantissimi anni ma che appartiene a qualcosa che è stato, mentre Vancouver è il nostro presente e probabilmente il futuro. Però c’è anche da dire che ci si abitua presto alle cose belle e a quello a cui eravamo soliti fare e usare in Italia, quindi dopo una settimana all’incirca, sono tornate normali cose come l’auto, accarezzare la mia dolce gatta e avere favolosi 27 gradi e oltre di temperatura!
C’è anche da dire che in 3 settimane e mezza il tempo non è stato molto clemente e caliente (ma nemmeno a Vancouver ho saputo), con temporali che però ci siamo goduti (solo perchè qui sono decisamente rari) e piogge frequenti, ma le temperature comunque più elevate rispetto a quelle a cui eravamo abituati non han reso la nostra vacanza meno deliziosa! Uscire di casa senza giacca e solo con una canottiera e un paio di pantaloncini corti mi è sembrato quasi impossibile e decisamente fantastico!
Fortunatamente l’ultimo week-end il tempo ha deciso di onorarci con le normali temperature del periodo e i 30 gradi e anche più non sono mancati (un giorno le massime sono arrivate a 36 grazie a Scipione l’africano) , così ne abbiamo approfittato per andare al mare. 3 giorni in tutto ma li abbiamo sfruttati al massimo sulle nostre amate spiagge!
Trieste, Barcola |
La città di per sè non è cambiata moltissimo in un anno, apparte forse che più di qualche negozietto storico in centro città ha chiuso e che i cinesi hanno cominciato ad espandere il loro dominio e a colonizzare le zone un po’ più fuori dalla zona stazione.
Our family! |
Una cosa buffa da dire è che i primi giorni il mio cervello si rifiutava di ragionare in italiano o forse gli sembrava strano doversi riabituare a non dover tradurre tutto in inglese! Semplici frasi come chiedere l’aiuto di una commessa venivano sistematicamente tradotti per poi fermarmi un attimo e pensare: ma non serve mica! Qua posso tranquillamente parlare in italiano, è fantastico 😀
21.06.2012, Aeroporto di Venezia |
Abbiamo goduto, assaporato e vissuto al 200% ogni giorno passato lì, ci siamo rimpinzati di cornetti con la crema, gelati e soprattutto pizze e birre, ci siamo deliziati con i profumi della nostra terra, ci siamo riempiti gli occhi dei nostri paesaggi e non eravamo mai sazi! Ne abbiamo approfittato per guidare la macchina e siamo contenti che la memoria muscolare sia rimasta: non abbiamo avuto nessun problema, forse solo per fare qualche parcheggio ad incastro e ora siamo pronti per affrontare il test per la patente canadese!!
Pizza 1.0 bis a Udine!! |
E così è arrivato inesorabile il giorno tanto temuto della partenza… E’ stata dura, a mio avviso molto più dura di un anno fa quando c’era l’emozione per un qualcosa di sconosciuto, perchè non avevamo idea di cosa effettivamente avremmo trovato in Canada, mentre questa volta eravamo molto più consci di quello che lasciavamo e di quello che ci attendeva a Vancouver… Nonostante qui sia la terra delle opportunità, delle occasioni, del farsi valere, l’Italia è sempre l’Italia, con i suoi paesaggi stupendi, il cibo ottimo e le persone calorose, senza contare la famiglia e gli amici! Certo direte voi, ma non basta, perchè te ne fai poco del mare cristallino quando non puoi permetterti di andare in vacanza perchè non hai un lavoro…E qui torniamo alle solite motivazioni che ci han spinto ad andarcene e che ci hanno permesso di prendere l’aereo e tornare in Canada… Ma credetemi, è dura lo stesso 🙁
Laguna di Venezia |
Il giorno seguente al nostro rientro, 22 giugno, un anno esatto dal nostro primo approcio col Canada, non siamo stati tanto scombussolati dal jet lag quanto dal fatto di riuscire a gestire le emozioni… E’ dura, la mancanza di casa è tanta senza contare il fatto che il clima non aiuta molto con queste giornate grigie di pioggia che poco hanno a che fare con il periodo estivo, ma confidiamo che col tempo si smorzi, che riprendendo le abitudini quotidiane e non pensandoci troppo, il sorriso torni e con esso la certezza di essere davvero fortunati ad essere qui per le opportunità che abbiamo!
Amsterdam |
La cosa certa è che tornare in Italia da turisti te la fa apprezzare molto di più, anche il semplice fatto di uscire di casa e poter usare un’auto o poter mettere un paio di scarpe col tacco e non doversi arrampicare su per la collina per prendere lo skytrain può diventare una cosa grandiosa 😉
Isole Far Oer |
Prima di salutarvi ci tengo a dirvi che siamo riusciti a ripetere anche in Italia l’evento che abbiamo fatto qui a Vanc prima di partire: la pizza con le persone conosciute tramite questo blog 🙂
A sud del Polo Nord |
Concludo dandovi un consiglio prendendo spunto da due ragazzi che si recheranno ad Edmonton e che stavano cercando casa.
Vancouver |
Per quanto riguarda il sito kijiji.ca purtroppo bisogna essere in Canada per pubblicare l’annuncio ma se non avete nessun contatto qui posso farlo io per voi, magari dandovi una mano anche con la traduzione. Posso farlo gratuitamente ma come sempre qualsiasi donazione è sempre ben accetta ^___^ …se poi mi arrivano 200 mail e dovessi spendere più tempo davanti al pc che nel mio lavoro regolare, magari qualcosina ve la chiedo XD
Ad ogni modo se vi servisse aiuto, la mia (brand new) mail è: jle.diariodavancouver@gmail.com.
così non rischio di mescolare le vostre mail ad altre cose che non centrano e quindi di perderle per strada come ogni tanto mi è successo 🙁
[…a proposito, se qualcuno non ha ricevuto risposta alla mail ed è passato più di un mese, vi prego di rimandarmela, potrebbe essere che me la sono persa! (Che figura, perdonatemi!)]
Nel prossimo post vedrò di darvi qualche indicazione in merito alle banche canadesi, conti correnti e carte di credito e se avete qualche cosa in particolare che vi interessa, chiedete pure e vedrò di darvi maggiori info sempre nello stesso post!
Amsterdam, ritiro bagagli |
Ora corro a vedere quanti commenti ho lasciato abbandonati a se stessi del precedente post, al solito vi ringrazio per la pazienza e per il vostro affetto, a presto, un abbraccio grande grande!
Jle
p.s. sto anche cercando di rendere ulteriormente utile questo blog cercando di creare un qualcosa che possa aiutarvi per quanto riguarda le necessità primarie che uno ha quando arriva qui, vale a dire ricerca di casa e lavoro. Ci sto ancora lavorando e pensando su, appena avrò le idee chiare su come fare non mancherò di farvelo sapere! Mi sono affezionata a questo blog e a voi carissimi amici e mi piacerebbe fare di più…per il come, work in progress 🙂 A presto!!
P.p.s. IL 27 GIUGNO IL NOSTRO DIARIO DA VANCOUVER COMPIE 1 ANNO!! Mi sembra ieri che abbiamo cominciato a scrivere il primo post! Grazie a tutti!! :))